25/02/2019: Bresso Basket – Ajaccio 52-57
BORDO 7: partita senza sbavature. Accudisce il pallone come fosse suo figlio. Impreziosisce la sua prova con un utile sfondamento subito senza nemmeno cadere. COLONNA
BANDO 6,5: prova in generale positiva. Mezzo voto in meno per il tecnico sfiorato a seguito della sassata di piede al pallone contro il muro di una palestra già traballante. ORDINARIA AMMINISTRAZIONE
ZAVA 6,5: solita prova poco convincente in termini di punti. Chiamato a contenere il loro play, ci riesce in maniera sufficiente. Importante l’1 su 2 ai liberi a pochi istanti dalla fine che respinge gli avversari a due possessi di differenza. ORDINATO
RONZA 6: il voto sarebbe anche 7,5 per il contributo che da alla squadra nell’arco dell’intera partita, ma quelle 2/3 palle perse nei minuti finali rovinano la prestazione. In ogni caso é imprescindibile. IMBRESSONANTE
TONA 9: come promesso il voto più alto va a geppo che condisce la già ottima prestazione con una bomba di una pesantezza incredibile. Difesa rimbalzi e attacco, la prova é positiva a 360 gradi. MVP
BOLO 6,5: questa volta viene chiamato insieme a Zava e Tona a contenere il loro numero 3. Lo fa bene. Questo gli fa perdere un po’ di lucidità in attacco dove non riesce ad essere incisivo come al solito. INESPRESSO
MINO 7: partita senza grossi acuti, ma senza anche grossi errori. Fa il suo è si fa sentire soprattutto al tiro. Gli avversari gli lasciano spazio e lui punisce. CASTIGATORE
CHIANU 7,5: per diversi minuti é l’unico lungo in campo ma il lavoro che fa é per due. Subisce falli prende rimbalzi e si fa sentire in area avversaria. Importantissimo un canestro dalla media quando la squadra sembrava non avere più soluzioni. RISOLUTORE
CORTI 7,5: solita vagonata di falli subiti non fischiati. Lui é bravo perché non perde mai la calma. Come spesso succede é incontenibile e gli avversari non sanno come fare per fermarlo. RE MIDA
TEO 7,5: viene da giorni di riposo forzato a causa del mal di schiena. Si vede che non é al 100% ma il suo contributo é fondamentale, oltre che sotto il ferro anche ai liberi in una giornata da percentuale di squadra scarsissima. PRECISO
CURTA 8: bagna l’esordio con una vittoria. La partita sembra semplice ma poi si complica e il CURTA da sfogo a tutto il suo repertorio: flex, box & 1, cambi tattici ecc. Tutto merito suo il canestro sulla sirena del secondo quarto di Mariani. INCONTENIBILE